Domenica 13 aprile 2025 ore 16.30
Entrata gratuita – Palazzo dei Congressi – Lugano
Concerto di primavera
Un viaggio musicale tra memoria e rinascita, dove il dolore della guerra si intreccia alla speranza di pace. La musica diventa voce della storia, trasformando il ricordo in un messaggio di unità e umanità.
Maestro direttore Franco Cesarini
— programma
COMMANDO MARCH — 01
Samuel Barber (1910-1981)
Scritta nel 1943 per la U.S. Army Air Forces, è una marcia energica e incisiva. Alterna slancio eroico e tensioni drammatiche, riflettendo il contesto bellico.
SUITE FRANÇAISE Op. 245a — 02
Darius Milhaud (1892-1974)
2a. Normandie
2b. Bretagne
2c. Île de France
2d Alsace-Lorraine
2e. Provence
Composta nel 1945, rende omaggio alla Francia occupata con melodie ispirate al folclore. Ogni movimento rappresenta una regione liberata, celebrando resilienza e rinascita.
THE LIGHT OF RESISTANCE Op. 62 — 03
Franco Cesarini (*1961)
3a. Alba della ribellione
3b.Nella morsa della guerra
3c. Echi di libertà
3d. Ascesa degli eroi
3e. Il fuoco di novembre
3f. Corteo dei combattenti
3g. L’ultimo saluto
3h. In Memoriam: le anime valorose
Brano ispirato alla rivolta di Villadossola, racconta la lotta contro l’occupazione nazifascista. Alterna tensione, scontri musicali e un finale che evoca sacrificio e speranza.
SOUTHERN HYMN — 04
Samuel Hazo (*1966)
Basato su melodie popolari del Sud degli Stati Uniti, ha un carattere solenne e meditativo. Alterna momenti di calma a potenti crescendo emotivi.
OLYMPIC FANFARE AND THEME — 05
John Williams (*1932) — arr. James Curnow
Scritta per le Olimpiadi del 1984, questa musica celebra lo spirito di unità e competizione. La fanfara imponente esprime entusiasmo, eccellenza e grandezza sportiva.
CONTRAPTION — 06
Adrian B. Sims (*2000)
Brano vivace che evoca un meccanismo in movimento con ritmi incalzanti e cambi improvvisi. Sonorità e timbri in continua evoluzione creano un effetto sorprendente.
BAYOU BREAKDOWN — 07
Brant Karrick (*1960)
Ispirata alla fuga bachiana, alterna temi polifonici, sezioni liriche e momenti dissonanti. Il finale esplosivo riunisce l’orchestra in una brillante chiusura.